Giosetta Fioroni
Giosetta Fioroni (Roma, 1932) vive e lavora a Roma. Avviati gli studi all’Accademia di Belle Arti di Roma, inizia ad esporre già nel 1955 alla Quadriennale di Roma e, l’anno successivo, alla Biennale di Venezia. Nel 1957 Emilio Vedova presenta la sua prima mostra personale alla Galleria Montenapoleone di Milano. Tra il 1958 e il 1961 vive a Parigi; in seguito, rientrata in Italia, prende parte alla Scuola di Piazza del Popolo stringendo amicizia ed esponendo con artisti come Tano Festa, Mario Schifano e Mimmo Rotella. In questi anni, lavora al ciclo degli Argenti, opere in cui, proiettando alcune fotografie sulla tela, elabora le forme dei suoi soggetti – specialmente femminili – con smalti e vernici industriali all’alluminio.
Numerose le mostre personali in Italia e all’estero tra cui: Galerie Breteau, Parigi (1963); Galleria del Naviglio, Milano (1965, 1967, 1969, 1971); Modern Art Agency, Napoli (1968); Galleria Il Punto, Torino (1970); Galleria de’ Foscherari, Bologna (1974). Nel 1968, con la performance La Spia ottica inaugura il “Teatro delle Mostre” alla Galleria La Tartaruga di Roma. Nel 1972 viene allestita una retrospettiva su larga scala presso il Centro Attività Visivi del Palazzo dei Diamanti a Ferrara.
Nel corso degli anni Settanta, vive lunghi periodi in campagna, nel trevigiano, accanto allo scrittore Goffredo Parise. Il suo interesse si concentra sulle leggende degli spiriti di campagna, storie oniriche e visionarie, dalle quali nasce una serie di opere dedicate al mondo della fiaba e alla riscoperta dell’infanzia.
Nel 1993 scopre un grande interesse per la ceramica collaborando, in particolare, con la galleria di Maurizio Corraini e la Bottega d’Arte Ceramica Gatti di Faenza con cui lavorerà alla creazione di numerosi e importanti cicli scultorei, tra cui i celebri Vestiti. Nello stesso anno, partecipa alla Biennale di Venezia con una sala personale. Nel 2003 il Comune di Roma le dedica una grande retrospettiva ai Mercati di Traiano Museo dei Fori Imperiali, cui segue quella al CSAC di Parma nel 2004. Nel 2013, la prima personale nordamericana al Drawing Center di New York e nel 2017 espone al MMOMA – Moscow Museum of Modern Art.