Maria Morganti
Maria Morganti (Milano, 1965), vive e lavora a Venezia. È un’artista che ha messo al centro della propria pratica l’esperienza del colore inteso come materia e traccia dell’esistenza. Le sue opere sono sedimentazioni di tempo che portano in sé il senso di una continua trasformazione. Ciò che si genera nella solitudine dello studio attraverso un andamento fluido, quotidiano, viene successivamente accolto e conservato all’interno di un preciso sistema di archiviazione e messo successivamente in relazione con altre realtà nel tentativo di innescare un contatto tra la propria interiorità e lo spazio esterno condiviso. Tra le mostre personali, si ricordano: Il Sostituto: lo studio itinerante, GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino (2019); Giardini squisiti con Massimo Kaufmann, Casa Testori, Novate Milanese, Milano (2014); L’unità di misura è il colore, Museo di Castelvecchio, Verona (2010); Diario cromatico, Fondazione Querini Stampalia, Venezia (2008). Ha partecipato inoltre a numerose mostre collettive e istituzioni tra cui: Io dico Io, GNAM – Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma (2021); L’emozione dei colori nell’arte, GAM/Castello di Rivoli, Torino, (2017); Èdra, tutta l’Italia è silenziosa, Accademia Reale di Spagna, Roma (2015); Autoritratti, Iscrizioni del femminile nell’arte italiana contemporanea, MAMbo, Bologna (2013).