Talk – Hidetoshi Nagasawa. Tra Oriente e Occidente
05.07.2024, 17:30
Hidetoshi Nagasawa. Tra Oriente e Occidente
venerdì 5 luglio 2024, ore 17.30 presso BUILDING, Milano
Moderatore:
Giorgio Verzotti, curatore della mostra Hidetoshi Nagasawa. 1969-2018
Intervengono:
Bruno Corà, storico e critico dell’arte
Marcello Ghilardi, docente di Estetica e di Philosophy of Interculturality
Aldo Iori, storico e critico dell’arte, docente di Storia dell’arte
Si richiede RSVP, posti limitati, events@building-gallery.com, +39 02 89094995
Venerdì 5 luglio 2024 alle ore 17.30, BUILDING è lieta di presentare un ulteriore momento di approfondimento della mostra Hidetoshi Nagasawa. 1969-2018 (04.04.2024 – 20.07.2024), ospitando un talk tra gli storici e critici d’arte Bruno Corà e Aldo Iori, il professore di Estetica Marcello Ghilardi e il curatore della mostra Giorgio Verzotti.
La conversazione, moderata dal curatore dell’esposizione, si concentrerà sulla poetica di Hidetoshi Nagasawa, caratterizzata da una profonda ricerca di sintesi tra la cultura orientale e occidentale. In questa prospettiva gli storici dell’arte Bruno Corà e Aldo Iori approfondiranno l’analisi di alcune delle opere esposte in mostra, a partire della loro conoscenza personale dell’artista e della sua opera, maturata in occasione della curatela di mostre e saggi critici dedicati a Nagasawa quali Ombra Verde (Roma, MACRO-Museo d’Arte Contemporanea, 23.04.2013 – 15.09.2013).
Marcello Ghilardi approfondirà i temi di Forma, concetto, esperienza tra Giappone e Italia; intervenendo su come l’itinerario artistico di Hidetoshi Nagasawa può essere compreso e apprezzato al meglio in virtù di una contestualizzazione e di una conoscenza di alcune nozioni estetiche del Giappone antico e moderno. Senza ridurre ovviamente le sperimentazioni e le innovazioni formali del maestro giapponese, si rivelano essenziali alcuni concetti propri nella cultura filosofica ed artistica giapponese – in particolare quelli di engi (insorgenza dipendente), ma (frammezzo, intervallo) e basho (luogo). Attraverso queste nozioni si può dunque comprendere non solo lo sfondo teorico da cui muove Nagasawa, ma la stessa esperienza estetica che scaturisce dall’incontro con le sue opere.