Ritratto di Mikayel Ohanjanyan, ph. Nicola Gnesi

Mikayel Ohanjanyan

Mikayel Ohanjanyan (Yerevan, Armenia, 1976) vive e lavora tra Firenze e Carrara.
Ha frequentato il Liceo Statale di Belle Arti P. Terlemezyan di Yerevan (diplomandosi nel 1995) e poi l’Accademia Statale di Belle Arti di Yerevan (laureandosi nel 2001). Nel 2000 si è trasferito in Italia frequentando l’Accademia di Belle Arti di Firenze (laureandosi nel 2005).
La sua formazione artistica ha radici profonde che si diramano dall’Armenia all’Italia e convergono nella sua pratica artistica che è, e continua ad essere, in costante evoluzione. La presenza di questa connessione si manifesta apertamente nelle sue opere ed è frutto dell’influenza esercitata dalla cultura armena e dal suo stesso paesaggio e dalla formazione artistica intrapresa poi in Italia. L’artista ha partecipato a numerose mostre nazionali ed internazionali, come la Biennale di Architettura di Venezia (Padiglione Armenia) nel 2010, la Biennale d’Arte di Venezia (Evento Collaterale) nel 2011 e nel 2015 per il Padiglione Nazionale dell’Armenia che nel medesimo anno vince il Leone d’Oro.
Nel 2016 la sua opera Diario è stata selezionata per il Frieze Sculpture Park 2016, ed esposta presso Regent’s Park di Londra. Successivamente la stessa opera, dopo una lunga esposizione presso il prestigioso Yorkshire Sculpture Park in Gran Bretagna, nel 2021 è stata scelta per la collezione permanente del medesimo parco. Nel 2017 due opere di Ohanjanyan sono state scelte per il progetto Fiac – On Site, esposte davanti al Petit Palais di Parigi. Nel 2018 l’opera La Soglia è la Sorgente ha vinto il Premio Internazionale dell’Arte Contemporanea E. Marinelli per il Museo dell’Opera del Duomo di Firenze. L’opera è entrata a far parte della collezione permanente dell’Opera di Santa Maria del Fiore / Museo dell’Opera del Duomo di Firenze. Nel 2021 Mikayel Ohanjanyan ha vinto il concorso, annunciato dalla CEI / Vaticano, per la realizzazione di opere liturgico-artistiche: l’Altare, l’Ambone e il Fonte Battesimale per la chiesa di Don Giovanni Bosco in Bagheria, Sicilia, che saranno terminate nel 2026. Nel 2022, nel contesto della IX edizione di Stills of Peace and Everyday Life, Ohanjanyan è stato invitato dalla Fondazione Aria (Pescara, Italia) ad esporre alle Cisterne Romane di Palazzo Ducale dei Duchi di Acquaviva ad Atri, Italia.

Nel 2023, nel contesto di White Carrara 2023 / Still Liv(f)eLe forme della scultura, Ohanjanyan è stato invitato dalla città di Carrara ad esporre negli spazi pubblici della città.
Tra i riconoscimenti più importanti: Artista selezionato per Fiac – On Site, Petit Palais, Parigi, Francia, 2017; Artista selezionato per esposizione presso Yorkshire Sculpture Park, West Bretton, GB, 2017; Artista selezionato per Frieze Sculpture Park 2016, Regent’s Park, Londra, GB, 2016; Leone d’Oro – Padiglione Nazionale dell’Armenia 56° Biennale d’Arte di Venezia, Venezia, Italia, 2015; 1° Premio – Premio Henraux, Querceta, Italia, 2014; 1° Premio – Premio Targetti Light Art, Firenze / Italia, 2009, 1° Premio – MOVIN’UP 2006, Italia, 2006; 1° Premio – II Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea di Pavia, Pavia, Italia, 2003; Diploma d’Onore – XX Premio Firenze, Italia, Firenze, 2002; 3° Premio – XIX Premio Firenze, Firenze, Italia, 2001; 3° Premio – XIII Biennale Internazionale di Scultura di Ravenna, Ravenna, Italia, 1998.

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