Incontro – Carlo Zauli: l’artista e il museo
10.10.2024, 17:30
Carlo Zauli: l’artista e il museo
Un incontro con Matteo Zauli direttore del Museo Carlo Zauli di Faenza
giovedì 10 ottobre 2024, ore 17.30, presso BUILDING TERZO PIANO, Milano
Alla presenza di Matteo Zauli, Direttore del Museo Carlo Zauli di Faenza.
L’incontro si svolgerà in italiano.
Si richiede RSVP, posti limitati: events@building-gallery.com, +39 02 89094995
Giovedì 10 ottobre 2024 alle ore 17.30, nell’ambito del progetto espositivo FAVENTIA. Ceramica italiana contemporanea, a cura di Roberto Lacarbonara e Gaspare Luigi Marcone, BUILDINGBOX è lieta di invitarvi alla conferenza Carlo Zauli: l’artista e il museo.
Matteo Zauli, figlio dell’artista e direttore del Museo Carlo Zauli di Faenza, parlerà del percorso creativo di Carlo Zauli (Faenza, 1926-2002) con un focus sulle opere esposte presso BUILDINGBOX dal 10 ottobre all’11 novembre 2024. L’incontro sarà anche occasione per far conoscere le diverse attività del Museo Carlo Zauli, fondato nel 2002 per volontà dei figli dell’artista – Monica, Laura e Matteo – e divenuto nel corso degli anni un punto di riferimento per la ricerca contemporanea. Presso il museo faentino, infatti, dove si possono ammirare molte opere dell’artista dagli esordi agli ultimi anni di attività, sono anche organizzati vari incontri, corsi e laboratori – ceramica, arteterapia, danzaterapia – oltre al corso per curatori e all’ormai celebre residenza per artisti che negli anni ha presentato lavori di artisti sia giovani sia affermati di livello nazionale e internazionale. I vari progetti sono spesso in collaborazione con altre realtà museali italiane e straniere o con istituzioni quali accademie di belle arti, fondazioni, gallerie. Dopo alcuni mesi di chiusura e di restauri, dovuti alle tragiche alluvioni che hanno colpito l’Emilia Romagna nel maggio del 2023, il museo è ripartito con nuova forza ed entusiasmo riprendendo le sue attività espositive e di ricerca.
FAVENTIA. Ceramica italiana contemporanea (12.o1.2024 – 11.01.2025) rappresenta una mappatura e una sintesi di alcune delle principali espressioni artistiche legate alla ceramica del XX e XXI secolo, promuovendo un avvicendamento tra autori di diverse generazioni che, in maniera ricorrente o sporadica rispetto alla propria produzione, usano le tecniche di lavorazione dell’argilla proseguendo, recuperando o rivoluzionando la straordinaria manualità della formatura e il valore cromatico-luministico delle smaltature.
L’antica Faventia è terra di produzione artigiana sin dall’epoca romana, caratteristica che sarà potenziata nei secoli successivi. In anni recenti molti sono gli artisti che hanno fatto ricorso alle fornaci faentine – anche grazie a progetti di residenze, mostre, workshop, premi, riviste – per la produzione artistica di sculture di medie e grandi dimensioni, spesso pensate per uno sviluppo ambientale e installativo.