Yuval Avital
Nato a Gerusalemme nel 1977 e residente a Milano, Yuval Avital è artista multimediale, compositore, e chitarrista.
È conosciuto per le sue installazioni sonore e visive, performance collettive di masse sonore, opere icono-sonore, quadri multimediali complessi e per lo sviluppo di progetti tecnologici realizzati con l’apporto di intelligenza artificiale in spazi pubblici, siti di archeologia industriale, teatri e musei, sfidando le tradizionali categorie che separano le arti: i suoi lavori transdisciplinari sconfinano tra le più svariate categorie artistiche e sono stati presentati sia nei più grandi teatri d’opera che in musei e fondazioni d’arte. Tutta la sua produzione è spesso legata a una concezione multimediale-teatrale e ‘opera totale’.
Pur nella grande complessità e articolata multimedialità, ogni opera rivela una sua identità precisa, divenendo un microcosmo esperienziale, poetico ed emotivo, frutto di una ricerca meticolosa, creando rituali contemporanei con un linguaggio attentamente codificato. Nel 2022 è stato nominato artista dell’anno da Reggio Parma Festival presentando Il Bestiario della Terra, un ricco programma di eventi che si è snodato nel corso dell’anno tra le città di Parma e Reggio Emilia, toccando diversi luoghi e coinvolgendo comunità ed enti locali; quattro mostre, due installazioni, tre weekend di eventi dal vivo: un cammino intenso e lungo attraverso il confine che separa l’uomo dall’animale. In occasione di questo progetto, il 6 giugno 2023 il Reggio Parma Festival ha presentato il volume “Il Bestiario della Terra di Yuval Avital”, edito da Silvana Editoriale, che racconta l’intenso anno di attività dell’artista nel territorio di Reggio Emilia e Parma.
Le sue opere liriche, sinfoniche e da camera vengono eseguite in teatri e festival nazionali e internazionali, tra cui Brighton Festival, WarsawAutumn Festival, MiTo SettembreMusica Milano, Tel Aviv Museum, Teatro Comunale Pavarotti-Freni a Modena, MusiktheaterimRevier Gelsenkirchen, National Conservatory of China, Centre Pompidou e Quinta da Regaleira Palace in Portogallo.